La rocciata è un dolce tipico di Assisi e di tutta la provincia di Perugia.
Si inizia a preparare con l´arrivo dell´Autunno e si mangia soprattutto in occasione della
commemorazione dei Defunti.
ll nome deriva dalla parola dialettale umbra “roccia” che vuol dire “rotonda”e simbolicamente richiama l´eterno ritorno.
Si tratta di una sfoglia attorcigliata e farcita con frutta secca e fresca, aromatizzata alla cannella e al vin santo.
E’ un dolce ricco dal punto di vista calorico e anche dispendioso perché la frutta secca non è economica.
La forma della rocciata ricorda quella dello strudel ma cambia la consistenza della pasta e anche il ripieno è molto più solido.
Se siete amanti della frutta secca e incuriositi da questo dolce ricco di simboli e significati, non vi resta che testare la nostra ricetta
Una sfoglia ripiena di frutta al profumo di cannella, ecco la Rocciata di Assisi
Ingredienti
Per la pasta:
300 gr di farina 00
50 gr di zucchero semolato
5 cucchiai di olio extravergine di oliva
Per la farcitura:
300 gr di mele renette
200 gr di fichi secchi
100 gr di prugne secchie snocciolate
100 gr di mandorle sgusciate e spellate
100 gr di gherigli di noce
50 gr di uvetta
30 gr di zucchero semolato
mezzo bicchiere di Vin santo
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Per la decorazione:
mezzo bicchiere di Alchermes
50 gr di zucchero a velo
Procedimento:
La prima cosa da fare è la pasta.
Impastate la farina con un pizzico di sale, l´olio, lo zucchero e qualche cucchiaino di acqua tiepida e lavorate il tutto fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico.
Lasciatelo riposare per un´ora in una ciotola coperta con un canovaccio.
Intanto dedicatevi al ripieno.
Mettete l´uvetta a bagno per un quarto d´ora con metà Vin santo e altrettanta acqua.
Sgocciolate poi con cura.
Sbucciate le mele, eliminate i torsoli e tagliatele a pezzettini.
Tritate grossolanamente i fichi, le noci e le mandorle e poi mescolatele a mele e uvette.
Bagnate con il Vin Santo rimasto e l´olio, unite lo zucchero e poi scolate con cura.
Riscaldate il forno a 180 gradi e ricoprite la placca con la carta da forno.
Stendete la pasta molto sottile con il matterello e formate un grande rettangolo ( circa 40 per 60).
Adagiatelo su un canovaccio e distribuite sopra la farcitura in modo omogeneo lasciando un bordo di 3-4 cm libero.
Sollevate il canovaccio dalla parte più alta della pasta e arrotolate formando un salsicciotto.
Mettetelo sulla placca e ripiegatelo a spirale senza stringere e facendo aderire gli strati di pasta alle estremità per chiuderlo.
Cuocete in forno caldo per circa un´ora.
Sfornate il dolce, mettetelo sulla gratella per farlo intiepidire per una mezz´ora.
Prima di servirlo bagnate la superficie del dolce con l´Alchermes e spolverizzate con lo zucchero a velo.