La ticchiolatura è una micosi molto frequente nelle rose, i sintomi, normalmente fanno la loro aooarizione nei mesi estivi sulle foglie con delle macchie rotondeggianti isolate e poi confluenti di un colore rosso-violaceo. Queste macchie sono visibili nella pagina superiore e quando la micopatia è in uno stato più avanzato, sono visibili anche nella pagina inferiore.
Nei casi più gravi le piante hanno una filloptosi accentuata con uno stato di debolezza diffusa che porta ad un calo di fioritura ed a una crescita stentata.
I momenti favorevoli al patogeno, sono la primavera o tarda estate quando le condizioni ambientali piovose ed umide causano ristagni di umidità sulle foglie; la temperatura ottimale è 20°-25° C.
La difesa può essere di tipo agronomico o chimico; nel primo caso si consiglia di raccogliere e distruggere in autunno le foglie colpite; nel secondo caso si usano fungicidi quali: sali di rame, triazoli, dithianon, dodina, triforine ecc. che vanno somministrati ogni 7-10 giorni sino al perdurare del tempo favorevole allo sviluppo della problematica.