Le patate sono l’ alimento jolly della nostra cucina, permettono di realizzare un gran numero di ricette golose e gustose.
I funghi, invece, arrivano in autunno con le prime piogge.
Si sposano perfettamente con molti piatti della cucina italiana; sono ottimi con primi piatti a base di pasta o di riso e aggiungono ai secondi piatti di carne rossa o bianca una nota di sapore e colore.
Questi due alimenti si sposano perfettamente insieme e una teglia di patate e funghi al forno è un ottimo contorno, sostanzioso ed equilibrato nel gusto.
Teglia saporita di patate e funghi
Ingredienti per 4 persone:
1 Kg di patate
250 gr di funghi porcini
brodo vegetale o granulare
1 spicchio di aglio
prezzemolo
burro
olio extravetrgine di oliva
sale e pepe
Sbucciate le patate, lavate e tagliatele a tocchetti. Imburrate una teglia, disponete le patate e copritele con mezzo bicchiere di brodo.
Cuocete per una mezz’ora abbondante in forno preriscaldato a 200 gradi.
Teglia saporita di patate e funghi
Intanto pulite i funghi.
Sbucciate l’aglio, tritate il prezzemolo, aggiungete i funghi tagliati a fettine e cuocete in padella per un quarto d’ora. Aggiungete un paio di bicchieri di brodo se i funghi si asciugano troppo.
Teglia saporita di patate e funghi
Quando togliete dal forno le patate unite i finghi appena cotti, mescolate e infornate di nuovo per 5 minuti.
A proposito delle patate
Quando comprate le patate controllate che non abbiano delle macchie verdi (causate dalla solanina che è una sostanza indigesta) o germogli.
Quelle a pasta bianca sono adatte a purè, gnocchi,crocchette e sformati.
Quelle a pasta gialla sono più adatte per friggere, lessare o cuocere al forno.
Tenetele sempre in un luogo fresco e buio ma non in frigo perchè sotto i 4 gradi fermentano e l’amido si trasforma in zucchero.
Le patate sono forse l’unico alimento che non si può congelare. Una volta cotte, devono essere consumate al massimo dopo un giorno perché diventano indigeste.
Come si puliscono i funghi porcini?
Non bisogna mai immergerli in acqua perché la assorbirebbero tutta e si rovinerebbero.
Bisogna raschiare i gambi con la lama di un coltellino e, con una spazzolina, togliere i residui di terra.
Staccate delicatamente la cappella dei funghi e con un panno umido strofinate tutta la superficie per eliminare ulteriori residui.
Stessa operazione anche per i gambi.