Questa guida racchiude interessanti informazioni in merito ad un volatile molto curioso e particolare che non ama molto farsi incontrare. Stiamo parlando del Chiurlo e nei prossimi step imparerete a conoscere importanti nozioni in modo che possiate capire chi è il protagonista.
Al mondo esistono diversi tipi di questo volatile,ma noi però daremo maggiore importanza a quello più noto che è comunemente denominato Chiurlo maggiore, mentre nel linguaggio ornitologico è identificato come Numenius arquata. Questo uccello appartiene alla famiglia dei Scolopacidi e all’ordine dei Caradiformi.
Gli scolopacidi sono volatili acquatici che prediligono zone paludose, laghi e in alcuni casi lagune. La particolarità che più salta all’occhio di questo animale è il lungo becco che si ritorce, cioè non è un becco lineare ma tendente ad incurvarsi. Questa forma gli permette di esplorare il terreno sotto la superficie dell’acqua alla ricerca di invertebrati di cui si nutre.
La livrea è di un marrone chiaro con piume nere sparpagliate su tutto il corpo. La coda è abbastanza corta e le zampe, palmate, gli permettono di nuotare nell’acqua a grandi velocità anche durante l’inseguimento delle sue prede. Non si tratta di un animale di grandi dimensioni dato che può raggiungere i 45 cm di lunghezza e i 500 grammi di peso. Risulta essere diffuso in Europa e in Africa ma si sa per certo che frequenta anche zone dell’Asia e delle Americhe.