Zuccheri e carboidrati per la colazione sono la scelta migliore per chi al mattino ha davanti a sé una giornata di lavoro creativo: infatti, gli zuccheri forniscono energia immediata che viene assorbita dall’organismo per assicurare il risveglio delle cellule cerebrali; mentre i carboidrati procurano energia per tutto il resto della mattinata grazie a un rilascio più lento.
Perciò via libera a marmellate e miele, pane, fette biscottate, biscotti e cereali, ancor meglio se integrali perché mantengono l’indice glicemico più basso a tutto vantaggio della salute. Se si dispone di un centrifugatore per frutta, poi, i succhi preparati in casa sono ottimi. Secondo una recente ricerca promossa dall’Osservatorio Aidepi-Doxa, questi alimenti danno ai neuroni i nutrienti necessari a carburare dopo il digiuno notturno e garantiscono il giusto apporto di glucosio ai sistemi cellulari del corpo umano e in particolare alle cellule cerebrali, supportando il lavoro dei creativi.
Inoltre, come riferisce all’ANSA Danilo Gasparini, docente di Storia dell’Alimentazione dell’Università di Padova, Sedersi, sorseggiare un cappuccino, rosicchiare o inzuppare un biscotto, aiuta a lasciar fluire i ricordi della notte ed iniziare ad immaginare la giornata, quindi bando alla colazione frettolosa e frugale, piuttosto coltivate la buona abitudine di rendere la colazione una coccola per voi stessi e per il vostro estro creativo.
C’è di più, non solo ciò che mangiamo, ma anche ciò che beviamo appena svegli è importante, tè e caffè aiutano nelle attività quotidiane, e in quelle creative in particolare, perché la teina combatte la stanchezza fisica e mentale, favorendo la concentrazione; mentre la caffeina, oltre a favorire la digestione, allevia lo stress, aiuta il cervello a lavorare in modo più produttivo e lucido e migliora memoria e attenzione.
Infine, anche il cioccolato è un alimento consigliato al risveglio per le sue proprietà stimolanti del sistema nervoso che attivano la ricettività creativa; per la sua azione antidepressiva ed eccitante e per la sua capacità di aumentare l’afflusso di sangue al cervello che garantisce l’ossigenazione e il nutrimento delle cellule cerebrali.