Delle mani curate, oltre ad essere un ottimo biglietto da visita, sono una potente arma di seduzione.
Le unghie sono la parte più in vista delle nostre mani e lo smalto è indispensabile per evidenziarle e impreziosirle purché sia steso in modo impeccabile e senza difetti e sbavature.
Il normale smalto, per quanto bello, dura solo qualche giorno.
Basta lavare i piatti senza guanti oppure scrivere al computer che subito perde lucentezza e si scheggia
La soluzione ideale è rappresentata dallo smalto semipermanente che dura fino a 3 settimane.
Sicuramente conoscete questa texure a metà tra uno smalto classico e un gel per la ricostruzione.
Si tratta comunque di un trattamento e bisogna valutare i pro e i contro prima di ricorrere al semi permanente.
Vantaggi
Non si deve aspettare che si asciughi perché una volta applicato è anche asciutto.
Le unghie rimangono brillanti e senza sbavature per 3 settimane e questo rende il semipermanente ideale durante la stagione estiva (quando le mani sono più in vista) ma anche per andare ad una cerimonia con una manicure impeccabile o se siete in viaggio e non volete preoccuparvi dello smalto.
Se vi piace cambiare spesso il colore dello smalto, dover tenere lo stesso smalto per molto tempo potrebbe stancare ma se scegliete un colore molto naturale potrete stendere uno smalto normale (se avete un´occasione speciale) e poi rimuoverlo con il classico acetone.
Svantaggi
Il più grande limite di questo trattamento è che indebolisce e disidrata le unghie.
Se si ricorre al semipermanente regolarmente, è consigliabile far riposare le unghie ogni due mesi (senza stendere nessuno smalto) e massaggiare qualche goccia di olio di mandorle dolci fino al completo assorbimento ogni giorno.
L´indebolimento delle unghie è dovuto soprattutto alla rimozione dello smalto che può portare anche a reazioni allergiche e ad una colorazione giallastra ( come quella dei fumatori).
Quando lo stacco dalla base è molto evidente, lo smalto si deve rimuovere. Per farlo si deve tornare al centro estetico perché serve un solvente specifico e professionale.
Il semipermanente non permette di lavorare sull´unghia: non è possibile modificarla né allungarla. Per ricostruzioni bisogna ricorrere al gel.
E´ un trattamento costoso rispetto alla manicure (30-35 Euro) e richiede molto tempo perché necessita di 3- 4 fasi.
Prima si stende la base, poi si procede con 2 o 3 passate di colore (dipende da quello scelto: più è scuro e più si devono fare passate) e infine si mette il top coat specifico.
Ogni passata di smalto è, inoltre, intervallata da un passaggio in cui si mettono le mani in una lampada a led per cementare gli strati.
Cosa pensate del semipermanente? Lo usate regolarmente o preferite salvaguardare le vostre unghie usando quello classico?
Se questo trattamento non vi convince fino in fondo, sappiate che oggi esistono delle soluzioni alternative al semipermanente, più facili e fai da te.
L´effetto è quello di un gel a lunga tenuta ma non si deve ricorrere a nessuna lampada dopo averli stesi.