La donna, più dell’uomo, ama indossare il pigiama prima di andare a letto. Non solo per consuetudine ma anche e soprattutto perché ci mantiene calde. Noi donne siamo molto freddolose. Tuttavia, nonostante si tratti di un indumento notturno, è buona norma scegliere sempre quello più adatto a noi e soprattutto comodo.
Invenzione
Solitamente la parola pigiama richiama alla mente il tipico indumento che viene indossato per la notte oppure per stare in casa. Ma il termine acquista un diverso significato in base alla zona di provenienza. In Oriente, il pigiama è semplicemente un pantalone, in versione maschile e femminile, molto ampio e molto leggero. In Occidente, invece, esso indica sia un pantalone che una maglia o una camicia, femminile e maschile, di vari modelli, tessuti e colori.
L’origine del pigiama da donna è molto antica, la sua evoluzione è tale che dalla classica e semplice camicia da notte bianca della nonna si è passati ad un tipo di capo molto più personale, ricco di particolari e soprattutto di ogni tessuto e colore. Oggi la donna può scegliere il pigiama più adatto alla sua personalità, comodo e avvolgente per le donne più pratiche, e sexy per quelle più femminili e che vogliono sentirsi affascinanti. Vediamo a questo punto quali sono le caratteristiche che deve possedere un pigiama da donna e quale sono i criteri da seguire per scegliere quello più adatto a noi.
Un abito per andare a letto
Indubbiamente la scelta del pigiama deve rispettare la personalità e lo stile della persona che lo indossa. Teniamo presente che in commercio esistono vari modelli di pigiami, corti, lunghi e medi, in base al tipo di stagione. Ci sono pigiami a pezzo unico e pigiami costituiti da due pezzi. Alcuno hanno la maglietta altri la camicia con bottoni e clip. Altri modelli ancora hanno le tasche, sia sulla maglia che sul pantalone, molto utili per contenere fazzoletti o elastici per capelli. Anche i colori sono vari. Possiamo scegliere pigiami di colori più vivaci o pastello o neutri ecc. oggi, poi sono molto di moda anche pigiami maculati, zebrati o con disegni.
Tuttavia prima di ogni cosa occorre tener conto della comodità. Non dimentichiamo che il pigiama è l’abbigliamento tipico della notte e come tale deve necessariamente essere confortevole. Per questo motivo viene realizzato con tessuti morbidi, come il pile, la seta, la ciniglia, la lana, il raso, la felpa e il cotone. Ogni donna sceglierà il tessuto che più gli piace e si trova a suo agio. Tra tutti, il cotone è, però, il migliore in fatto di traspirazione. Un tessuto di cotone naturale è sicuramente l’ideale per non svegliarsi sudati e con la pelle bagnata. Una particolare attenzione lo richiede il pigiama con l’elastico. Ne dobbiamo comprare uno che non stringa troppo e che non lasci segni sulla pelle. È preferibile uno un po’ più largo e più comodo.
Un pigiama su misura
A questo punto non ci resta che capire quali sono i criteri da seguire e le caratteristiche a cui attenersi per scegliere il pigiama più adatto a noi. Il mercato ci offre una vasta scelta di pigiami, sia per donna che per uomo, e spesso scegliere quello giusto non è facile. Generalmente prima di acquistarne uno dobbiamo tener conto dei seguenti criteri
L’età della persona
Ci sono pigiami, come quelli con pupazzi disegnati, che possono essere indossati da giovani ragazze e non da donne più mature. Certo questa non è una regola, ma di norma è difficile che una donna di 50 anni indossi un pigiama con orsacchiotti, orientata invece verso pigiami più classici.
La taglia
La taglia è molto importante per un pigiama. Un pigiama deve essere soprattutto comodo, quindi una taglia troppo piccola potrebbe creare fastidi e non farci dormire bene. Stesso discorso se il pigiama è troppo grande. Quindi è consigliabile acquistarlo della taglia giusta.
Il modello e il colore
Per quanto concerne il modello e il colore del pigiama, essi rispecchiano i vostri gusti personali. Ogni donna veste un modello personale di pigiama. Se vi sentite delle donne sexy e attraenti l’ideale è un modello di seta, di tipo maculato e zebrato. Se invece siete più riservate, anche per voi potrebbe andar bene un modello di seta ma dai colori meno accesi, come quelli neutri o pastello. Per le donne pratiche, invece, è preferibile un modello di pigiama molto simile ad una tuta. Se poi è inverno, sono consigliabili dei tessuti più pesanti come quello felpato, la lana, la ciniglia e il pile. Un pigiama di questo tipo è molto comodo anche da indossare in casa.
Il contesto
Il pigiama va scelto anche in base all’uso che ne dobbiamo fare.
Una scelta da fare con molta attenzione.